Le norme anti infortunistiche non sono dettate soltanto per la tutela dei lavoratori dipendenti, ma anche dei terzi.
La Corte di Cassazione con ordinanza del 5/3/2020 n. 6182 ritorna sul tema della finalità delle norme antinfortunistiche chiarendo che le stesse sono dettate anche a tutela dei terzi, oltre che dei lavoratori, e sempre che la presenza dei terzi, estranei all’ambito lavorativo, non abbia i caratteri della atipicità ed eccezionalità tale da interrompere il nesso causale tra evento e condotta illecita.